Il pellegrinaggio nelle zone colpite dal terremoto ha il significato della vicinanza, della solidarietà e dell’incoraggiamento della nostra diocesi verso le comunità provate dalla tragedia che le ha colpite.
Andremo inoltre a pregare nei loro luoghi della fede (chiese, santuari, monasteri), anch’essi feriti dal sisma, perché il Signore sostenga col suo aiuto l’impegno delle comunità residenti e dei volontari per la ricostruzione degli edifici distrutti.
Le iscrizioni sono chiuse.